Perché questo libro è importante? Perché Luca Ricolfi e Paola Mastrocola lo getterebbero schifati nel fuoco purificatore e il ministro dell’Educazione Nazionale scatenerebbe ispettori a ispezionare gli Istituti Scolastici nominati. Perché l’autore trascorre molto tempo in aula e fuori con gli studenti [tutti maschi] e ne raccoglie parole, idee, sensazioni, invettive. Parlano, non sono parlati. Perché gli Istituti coinvolti sono un professionale e un tecnico della periferia di Roma, cioè due scuole de mmerda. Perché la pietrificata gerarchia del sistema scolastico italiano si manifesta per quello che è. Perché questi maschi sono sgradevoli, simpatici, intelligenti, ottusi, disperati, appassionati, anarchici, reazionari, sfrontati, timidi, maschilisti, fieri, fragili, razzializzati, razzisti… Perché io so’ un povero de merda! Perché gli Istituti si reggono sulla finzione di servire a qualcosa oltre alla custodia di adolescenti sfigati e turbolenti. Perché gli st...