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San Giovanni Bosco di cioccolato da Castelnuovo a Milano in vetrina all’Expo

Realizzata dal pasticcere Riki Mascellini pesa 50 chili ed è ricoperta di bronzo
la statua di Don Bosco realizzata in cioccolato e ricoperta di bronzo
22/03/2015
MARINA RISSONE
CASTELNUOVO DON BOSCO
La statua di cioccolato. Un’opera creata col cuore e in ricordo di una figura che ancora oggi resta nell’animo. La statua di oltre 50 chili in cioccolato fondente, rivestita in bronzo, raffigurante San Giovanni Bosco sorridente ha conquistato il pubblico e il rettore dei Becchi, don Egidio Deiana, entusiasta dell’iniziativa.  
Il pasticcere Riki Mascellini e la moglie Lucia hanno esposto la statua nel loro locale di via Monferrato, poi la scultura è stata adagiata su una carrozza che ha fatta tappa nel centro storico di Castelnuovo don Bosco su una carrozza trainata da cavalli e alla cantina sociale.  
Il dono. La scultura è stata donata alla comunità salesiana dei Becchi che ha deciso di lasciarla per un certo periodo in mostra ai pellegrini, esporla all’Expo, metterla all’asta per beneficenza
Don Bosco pasticcere. Il rettore don Deiana ha detto: «Don Bosco per 8 mesi fu anche pasticciere. All’Expo la statua avrà uno spazio nello stand della Regione Piemonte in contemporanea con le gare nazionali dei nostri allievi dei centri professionali Cnos-fap da tutta Italia».                                                                                                             da LA STAMPA
don Egidio Deiana non è Marchionne, come si direbbe a prima vista, ma deve avere il medesimo fiuto per gli affari. Questo è un don Bosco buono da leccare, se prima si toglie il bronzo.
don Bosco, la Resistenza, tutto fa brodo
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