IL SANGUE DELLA PACE
era il titolo di uno spettacolo teatrale presentato qualche anno fa con la compagnia Mani.Festanti.
Riguardava la Colombia, i suoi numerosi dolori e le sue speranze [vedi post: Colombia:http://claudiocanal.blogspot.com/search/label/Colombia ]
Questo è un parziale aggiornamento.
Non era bastato il caso terribile dei Falsos Positivos, centinaia di contadini, giovani dei barrios periferici o, semplicemente, sfortunati, che l'esercito regolare, rapiva, uccideva, e poi, in un macabro travestimento, presentava come guerriglieri delle FARC caduti in combattimento e indicava come trofei della democrazia che avanzava.
Vedi, in sintesi, l'articolo di Mondo e Missione, rivista del Pontificio Istituto per le Missioni Estere, http://www.missionline.org/index.php?l=it&art=3273
e, qui, il trailer del documentario di Dado Carillo e Simone Bruno:
Non era bastato, si diceva, a dimostrare di che cosa era fatta la "democrazia" dell'ex presidente Alvaro Uribe, tanto amato da Stati Uniti e Italia. Adesso la Procura Generale colombiana ha emesso un mandato di cattura contro l'ex "commissario alla pace" [dal 2002 al 2009] Luis Carlos Restrepo, noto scrittore e psichiatra, perché nel 2006 avrebbe convinto un gruppo di guerriglieri delle FARC a consegnare le armi, in un cerimoniale pubblico di grande effetto. In realtà si trattava di persone reclutate nei sobborghi poveri di Bogotà e convinti con un po' di soldi a recitare la farsa della consegna di se stessi e delle armi. "Lideró una 'empresa criminal' con fines económicos" dichiara il Procuratore. Cioè per far soldi con il prestigio acquisito. In nome dell'avanzamento della democrazia, naturalmente.
L. Carlos Restrepo al momento è sparito dalla Colombia. Lo danno in Marocco.
L. Carlos Restrepo al momento è sparito dalla Colombia. Lo danno in Marocco.
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