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Visualizzazione dei post da settembre, 2023

sogni di pietra

  sogni di pietra si chiama Nagorno Karabakh . Non riusciamo neppure a biascicarlo, figuriamoci immaginarlo. Si chiamasse Lussemburgo o Liechtenstein o Euskadi , forse daremmo un'occhiata, nonostante lo scioglilingua. C'entra Putin? Sì e no. C'entrano gli americani? Non si direbbe. Allora non m'incazzo.  Oggi non sono in vena di pontificare. Suggerisco un romanzo che si può trovare in italiano con un po' di buona volontà. L'ha scritto Akram Aylisli , scrittore azero, nel 2013. Da allora la sua vita a Baku, capitale dell'Azerbaigian, è diventata un inferno.  Una scrittura serrata e trasparente. Non spiega tutto, ma rende visibile la tensione tra due mondi umani.  Akram Aylisli, Sogni di pietra,  Guerini e Associati, 2015

G7 G8 G20 G77+1 ...G8miliardi

  G7  G8  G20 G77+1 ... G8miliardi  claudio canal vai sulla piattaforma :    18 settembre 2023 Le famose bande di ragazzini. C’è quello grande e grosso che si tira dietro i suoi e botte da orbi a chi li contrasta. In questa strada non ci dovete mettere piede! Una banda vicina invece l’attraversa, anche se di corsa. Il capo è meno corpulento, ma sa il fatto suo. Altri gruppetti sono incerti, con chi stare? Un po’ con l’uno un po’ con l’altro. All’aria aperta la situazione è abbastanza caotica. Diversa da prima dove c’era la banda più forte e non ce n’era per nessuno. In più adesso succede che un giorno il sole è rovente e nessuno ha voglia di venir fuori dall’ombra. Un altro diluvia che appena ti affacci in strada quasi anneghi. Un disastro. Non si capisce più niente. Bisogna solo aspettare che i ragazzini, ragazzine incluse, crescano. Ma cresceranno?   Sì, diventeranno grandi. Anzi G (randi) 20 . Una specie di super banda che cerca di spartirsi le zone di influenza . Assenti XI Ji

IMMAGINE DI UN CITTADINO

  IMMAGINE DI UN CITTADINO AL DI SOTTO DI OGNI SOSPETTO                       salvador dalì C’è una congiunzione astrale che mi spinge alla pugna contro i famosi Mulini a Trento. Grazie a Deus perché mi tiene sveglio quel che resta di sensi e intelletto.        marcel payot Tenzone Sono un cittadino abbastanza cretino. Il giorno X ricevo dal comune di Pecetto una multa di €147,59, se pago subito, altrimenti di €199,49. Pago subito. Mi dimenticai di far revisionare la mia fuori serie. L’officina che puntualmente me lo ricordava se n’è dimenticata. Svampiti di tutto il mondo, unitevi!  Faccio revisionare il gioiello della tecnica, che forse tanto gioiello non è (€273,00).  Un altro comune collinare, Baldissero, mi intima di pagare € 139,10 oppure  € 191,00. Stesso giorno, stessa infrazione.  Ringrazio per lo sconto. Chiedo lumi. Fare ricorso al Prefetto o al  Giudice di pace ai sensi dell’articolo a..b..e c.  Tento al mio emulo, il Difensore Civico. Non è di sua competenza

SILENZIO Un'utopia

  SILENZIO  Un’utopia Si inoltra in uno spazio muto dove sovrano è il silenzio e la sua sofferenza prospera. Non c’è vetta, monastero, deserto, che tenga. Vorrebbe godere non del silenzio promesso da ascesi meditative in voga, bensì di quello materialistico dell’orecchio, in carne ed ossicini. Questo umano che vaga giorno e notte alla ricerca del silenzio acustico è sovrastato da orchestrine di svariati generi musicali che si esibiscono nel padiglione auricolare sommergendo la sua vita e rendendola un rimbombo maligno 24 ore su 24. Lei/Lui sono posseduti senza tregua da angeli musicanti (decaduti) che hanno nome acufene  o tinnitus. Decine di migliaia in Italia, quasi un miliardo sulla terra, pare. Una baraonda chiassosa che nessuno percepisce se non gli eletti. Dunque non misurabile né contestabile. Un mondo di sopraffazioni sonore incancellabili che mai ammutoliscono. Se qualcuno sapesse impiantare pannelli insonorizzanti lì, tra cervello e orecchio, noi, i designati dal bi

IREN

  post su FB del 6 settembre '23 UOMO/DONNA, STAI ALL’OCCHIO!  IREN appalta ad esterni [outsourcing] la raccolta porta a porta di contratti per fornitura gas/energia. Alcuni degli appaltati, per fare cassa, costruiscono contratti fasulli apparentemente verosimili che IREN ben contenta acquisisce senza alcun controllo, salvo poi rivolgersi ai veri titolari/intestatari ringraziandoli di aver stipulato il nuovo meraviglioso insuperabile contratto. I quali tit/int cadono dalle nuvole e se tentano di contestare vengono sommersi da burocrazia scritta in medio etrusco, gli addetti IREN non recedono neppure all’evidenza più lampante ed inoppugnabile. Di punto in bianco poi, saltati giù dal ring telematico, comunicano con sussiego che,  " sussistendo una condizione risolutiva in base all’articolo Tot comma Tat delle Condizioni Generali ecc., la Società non darà luogo agli ulteriori adempimenti previsti ed il contratto di somministrazione inerente la fornitura di cui in oggetto deve con