Passa ai contenuti principali
ABC News, Sophie McNeill
BAMBINI
Da diversi anni intervengo in alcune scuole di Alba [Cuneo] principalmente sul tema del conflitto Israele/Palestina. Da quest'anno la richiesta è stata di allargare lo sguardo alla guerra in Siria e Iraq e al ruolo dell'ISIS.
Ho chiesto alle ragazze e ai ragazzi delle classi terze medie che incontro di mettere per iscritto le domande che volevano rivolgermi.
Eccone alcune:
Perché tutto questo? Come i bambini affrontano la guerra? Chi partecipa alla guerra, tutta la popolazione? Pensa che un giorno questa guerra finirà? Perché l'ISIS fa questi attacchi terroristici? Che significato ha la parola ISIS? Come vivono i bambini/ragazzi nell'area del Vicino Oriente? Perché si chiama guerra civile? Come si allenano gli estremisti dell'ISIS? Dove prende armi, informazioni l'ISIS? Perché molte persone appoggiano il terrorismo? Ci sono altri gruppi terroristici oltre l'ISIS? Perché la polizia postale non riesce a trovare i siti che l'ISIS hackera? Come mai non si riesce a trovare un accordo di pace? Qual è il collegamento tra ISIS e Israele? L'ISIS ha causato problemi in Palestina? Quando è iniziata la guerra, chi è in vantaggio? Quale è stato l'attentato che ha provocato più morti? Perché c'è la guerra? Ma perché siamo qui, chi sei? Si potrebbe trovare una soluzione? Riuscirà Trump a distruggere l'ISIS? Qual è il motivo per cui è nato l'ISIS? Perché si chiama guerra santa?

Per poi facilitare ulteriormente la discussione propongo questo video in cui a parlare è una bambina di Mossul che dice la sua sull'ISIS da cui è fuggita.
[il video è qui diviso in due parti -dura complessivamente un minuto e 31 secondi- perché altrimenti non si poteva caricare]



Bisognerebbe ascoltarli di più i bambini, soprattutto se sono bambine.

Il video completo La bataille di Mossoul è visibile su Youtube, curato da Bernard-Henri Lévy.

Commenti

Post popolari in questo blog

Restiamo umani n. 11

  RESTIAMO UMANI   N. 11                                                 Gaza, prima     Se affermi che a Gaza si sta compiendo un genocidio, gli Altri ti dicono che sei un antisemita. Se affermi che a Gaza non si sta compiendo un genocidio, gli altri Altri ti dicono che sei un fottuto sionista complice. Genocidio vocabolo di distrazione di massa. Io dico che a Gaza è in atto un massacro, un annientamento, uno sterminio. Può bastare? Ridico che il 7 ottobre è stato un pogrom con i fiocchi, dove i fiocchi sono stati i nepalesi, thailandesi, filippini, palestinesi israeliani,   assassinati o presi in ostaggio. Il resto sono 379 militari israeliani uccisi, in questo caso si chiamerebbe Operazione Militare , se non ci fossero 797 civili uccisi   -tra cui bambini e donne stuprate- e 251 persone rapite, si chiama Pogrom e no...

SCONNESSI?

  Sconnessi? 03-10-2024  - di:  Claudio Canal Guardare avanti , si dice.  Guardare fisso , invece, la propria mano che sostiene un apparecchietto nero con schermo, detto  smartphone . Consultare, sbirciare, controllare, scrollare, ascoltare, pagare, scrivere, parlare, filmare… Al ristorante, per strada, in chiesa, nel passeggino, al cinema, in arrampicata, al supermercato, in auto, in classe, in ospedale, sul bus, sul water, a letto, in bici, al lavoro, ai mari e ai monti… in tasca, in mano. A testa bassa. Paesaggio umano smisuratamente  social . Ognuno di noi al guinzaglio del proprio  smartphone . Ad ogni latitudine, più o meno. Ad ogni età, neonato e pensionato, per ogni sesso. Super intersezionale. La psichiatria, che ha il naso fino, ha inventato il  problematic smartphone use   (PSU)   Ma quale  problematic ?  Obvious smartphone use . Non è un gingillo, è una Lampada di Aladino dai mille favori.  È  un  e s...

IL CONCERTO ANGELICO

IL CONCERTO ANGELICO LA MUSICA PARADISIACA NELLA PITTURA MONREGALESE DEL QUATTROCENTO All’epoca, quali risonanze procurava nell’animo dei fedeli il concerto angelico dipinto nella cappella di San Bernardo a Castelletto Stura [Cuneo] ?         Risposta inarrivabile, naturalmente. Fuori delle possibilità di una concreta indagine storica. La domanda, tuttavia, potrebbe forse proficuamente orientare il nostro sguardo, se mantenuta come orizzonte interpretativo.         I fedeli hanno di fronte un Paradiso festoso concentrato sulla operante Trinità e su una Vergine incoronata Regina del cielo . Già questa centralità di Maria è debito alla fantasia spirituale e teologica, dal momento che i riferimenti neotestamentari sono scarsi e quelli per l’ Assunzione e l’ Incoronazione nulli. Il silenzio dei testi ha ispirato fin dai primi secoli le più diverse ipotesi speculative. Un complesso lavoro di allegorizzazione di figu...