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Visualizzazione dei post da marzo, 2012
CHIESA DEI POVERI cardinal Tarcisio Bertone Segretario di Stato Vaticano La Stampa, 22 marzo 2012 aggiornamento, giugno 2014 la New York Review of Books del 16 giugno 2014 ha pubblicato un interessante articolo di Ingrid D.Rowland  intitolato  La caduta del Vice Papa http://www.nybooks.com/blogs/nyrblog/2014/jun/16/   in cui compare questa  foto: a sinistra il cardinale Jorge Mario Bertoglio, arcivescovo di Buenos Aires, al centro il Segretario di Stato Tarcisio Bertone, a Chimpay, in Argentina, 11 novembre 2007. Ah, sapere il futuro!
EL QUIMBO un TAV colombiano?  questo post è un prolungamento dello spettacolo teatrale IL SANGUE DELLA PACE [Ivedi i post etichettati Colombia] Riporto l'ottimo e sintetico articolo di Bruno Federico pubblicato su Il Manifesto del 19 febbraio 2012 Dopo lo sgombero di martedí scorso, quando l'italiana Enel ha sollecitato l'intervento degli agenti anti sommossa contro   pescatori e contadini che difendevano il fiume Magdalena , nel sud del paese, dal progetto idroelettrico El Quimbo , la partita sembra aprirsi. E la deviazione del fiume è stata, per il momento rinviata. Il progetto idroelettrico del Quimbo di proprietá dell'impresa spagnola Endesa - controllata dall'Enel - prevede di inondare 8500 ettari delle migliori terre agricole della regione del Huila per produrre energia in parte destinata all'esportazione e in parte alla copertura del fabbisogno interno che dovrebbe aumenterá in vista delle centinaia di progetti minerarioenergetici che occu...
Negli estremi orienti del silenzio uno sguardo sulla letteratura birmana contemporanea come per il post precedente  Dietro quel gesto dei monaci che rovesciano le scodelle [14 marzo 2012], anche qui su sollecitazione dei miei studenti di italiano di Mandalay, ripubblico un articolo apparso su Il Manifesto del 9 luglio 2007  Il paese vacilla anche nel nome : Birmania o Myanmar ? E traballa ancora di più se si guarda al suo sviluppo culturale. Un millennio di fiorente letteratura sembra oggi non avere più fiato e luogo in cui manifestarsi. Non solo per il silenziatore agitato dalla giunta militare, ma anche per la devastante situazione scolastica cui è stato ridotto il paese dai militari al potere. Stretta tra due giganti culturali, la Cina e l’India, la Birmania ha sempre dovuto confrontarsi e reinventarsi. Dici Birmania, ma dovresti dire la pluralità di lingue e di espressioni culturali che la compongono, anche se la "birmanizzazione" ha fatto passi da gigante....
Dietro quel gesto dei monaci che rovesciano le scodelle Richiesto dai miei studenti di italiano di Mandalay, ripubblico un articolo comparso su Il Manifesto del 5 settembre 2007, al tempo delle agitazioni per la democrazia in Birmania   L'improvvisa irruzione sulla scena internazionale della Birmania/Myanmar ha portato al centro della nostra fantasia figure di monaci il comportamento dei quali esula dai nostri cliché, che non prevedono religiosi e per giunta monache sfilare per le strade sfidando le forze dell'ordine. Ma i «monaci» birmani, pongyi , così lontani dai nostri frati, non fanno voti di castità, povertà e obbedienza, meditano sul carattere effimero di tutte le cose, hanno facoltà di ritrarsi dalla loro decisione vocazionale, non vivono chiusi nei monasteri, ma escono ogni giorno per la questua, parlano e discutono abitualmente con la gente. Inoltre, è consuetudine che quasi tutti i maschi birmani, a partire dai sette anni, anche solo per poche settimane si fa...
bagatelle di musica nuova 8 segnali sonori Non è  "musica nuova" quella che si sente nel primo dei video che seguono. E' una musica di sguardi intrecciati tra Sabine Pyrker e suo padre, Martin . Nata a Wels in Austria nel 1986. Qui impegnata in un  solo alle percussioni: La muerte del Angel di Astor Piazzolla con Sabine Pyrker al vibrafono e altri percussionisti. John Cage Living Room Musica   del 1940, un lavoro avvenirista, che vede ancora Sabine Pyrker protagonista con un gruppo di "percussioni" [2010]:
bagatelle di musica nuova 7 segnali sonori La cultura musicale bosniaca si esprime in forma molto variegate . Amira  Medunjanin , nata a Sarajevo, ne rilegge i diversi tratti in modo originale. Qui Imam jednu zelju- Il mio desiderio,  canzone della tradizione serba, in accentuata versione jazzistica.
gli occhi di castelnuovo don bosco asti