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GUERRA 2

 

GUERRA 2

Confesso che:

- non credevo che Putin invadesse l’Ucraina

- non immaginavo di sentir di nuovo parlare di guerra nucleare e di esserne impaurito

 

In compagnia di quelli che non hanno di meglio da fare, torno su questa pressoché universale cartella clinica dell’umanità che si chiama FaceBook [convinti applausi di Mark Zuckerberg di sfondo] a dire pomposamente la mia.

 

Fino all'altro ieri, in prevalenza maschi non proprio di primo pelo armati di autocertificata infallibilità, eravamo tutti luminari di virologia, epidemiologia e specialità affini che adesso non ricordo. Oggi, dall'alto delle continue notti passate a studiare storia, politica ed economia dell’Europa orientale e dell'Universo intero, siamo qui aitanti in veste di storici di grido, di affermati intenditori di relazioni internazionali, di global economy, di strategia e tattica applicate, a dire la nostra.  


Siamo portatori sani di un canone logico strepitoso che si esprime così:

Tu: la ‘ndrangheta fa cose turpi

Io: e allora le stragi della mafia?

E viceversa. Sostituire  ‘ndrangheta e mafia con chi conviene al momento.

Questo indistruttibile modello si applica a tutte le controversie, i conflitti, le guerre presenti e future, mentre c’è chi bombarda, chi scappa, chi uccide e chi viene ucciso.  


Non lo dico, ma mi verrebbe da dire: Corona Virus torna gagliardo a fare il tuo sporco lavoro.




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