24 GIUGNO 2018 DI REDAZIONE Jean-Loup Amselle, di cosa parliamo quando parliamo di Islam Claudio Canal In Ruanda era in corso l’ammazzatoio dei Tutsi e degli Hutu cosiddetti moderati – uno sterminio di 500.000 o forse un milione di persone ferocemente liquidate in poco più di tre mesi. Si era nel 1994 e chi brancolava attorno a quell’orrore alla ricerca di una comprensione anche fragile, doveva prendere in mano un piccolo, prezioso libro pubblicato in Francia dieci anni prima: Au coeur de l’ethnie. Ethnie, tribalisme et É tat en Afrique , curato da Jean-Loup Amselle e Elikia M’Bokolo. Uno dei capitoli dedicati a Hutu e Tutsi, scritto da Jean-Pierre Chrétien, cominciava così: Ecco qui delle “etnie” che non si distinguono né per la lingua né per la cultura né per la storia, né per lo spazio geografico che occupano. Il vocabolario coloniale cominciava a traballare non poco e questo vacillamento liberava lo sguardo che poteva cos...