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Visualizzazione dei post da aprile, 2015
AFRICAN PIANISM & PHILOSOPHY Con questo titolo abbastanza pomposo ho realizzato una serata in cui ho cercato di coniugare compositori africani di musica per pianoforte, Gyimah Labi, Bongani Ndodana-Bree, Akin Euba, Ali Osman, Joshua Uzoigwe, Christian Onyeji, J.H. Kwabena Nketia e Emahoy Tsegue Mariam Gebrou,   con pensatori/pensatrici africani,   Cheikh Anta Diop,  Kwasi Wiredu, Disma Masolo, Valentine Mudimbe, Sophie Oluwole, Achille Mbembe...  Un Concerto Filosofico  che coniugava idee e suoni con l'intento di produrre qualche incrinatura al nostro sguardo hegeliano sull'Africa. Con più calma produrrò i molti riferimenti documentari di questo concerto filosofico.
San Giovanni Bosco di cioccolato da Castelnuovo a Milano in vetrina all’Expo Realizzata dal pasticcere Riki Mascellini pesa 50 chili ed è ricoperta di bronzo la statua di Don Bosco realizzata in cioccolato e ricoperta di bronzo 22/03/2015 MARINA RISSONE CASTELNUOVO DON BOSCO La statua di cioccolato. Un’opera creata col cuore e in ricordo di una figura che ancora oggi resta nell’animo. La statua di oltre 50 chili in cioccolato fondente, rivestita in bronzo , raffigurante San Giovanni Bosco sorridente ha conquistato il pubblico e il rettore dei Becchi, don Egidio Deiana , entusiasta dell’iniziativa.   Il pasticcere Riki Mascellini e la moglie Lucia hanno esposto la statua nel loro locale di via Monferrato, poi la scultura è stata adagiata su una carrozza che ha fatta tappa nel centro storico di Castelnuovo don Bosco su una carrozza trainata da cavalli e alla cantina sociale.   Il dono. La scultura è stata donata alla comunità salesiana dei Becchi ...
L’avvenire dello Stato Islamico ho pubblicato questo trafiletto giovedì 2 aprile 2015, prima dell'attacco all'università del Kenia, su   Parliamone. Come fosse un’azienda che vuole conquistare il mercato globale. Anche se in questo esatto momento la “casa madre” in Siria e Iraq appare un po’ impantanata in una guerra di posizione, il brand dello Stato Islamico incassa però un notevole successo in altre aree. E cominciano ad essere non pochi quelli che operano in franchising, in accordo o meno con l’amministratore delegato Abu Bakr al-Baghdadi . La “filiale” più nota è quella nigeriana di Boko Haram   che, pur avendo sufficiente isteria autonoma, apprezza il valore aggiunto  che gli deriva dall’accorparsi con la sede centrale. In Somalia il gruppo Al-Shabaab  sta discutendo se lasciare la vecchia ditta, Al Qaeda , e affiliarsi alla nuova. Nel Caucaso la scelta a favore dell’ISIS pare ormai decisa. Non distante da casa mia [Cirié, Lanzo] sono sta...