Oggi, 14 febbraio 2018, ho letto su La Stampa l’articolo di Paolo Mastrolilli , “ inviato a New York” , circa lo scandalo sessuale della ong britannica Oxfam e sono ringiovanito di colpo. Tornato negli Anni Sessanta. Una commovente e nostalgica prosa vintage ha fatto il miracolo. L’inviato a New York ci ricorda che “ È anche innaturale aspettarsi che un essere umano riesca a restare casto per turni di sei mesi o un anno” . La natura dell’ essere umano , si sa, è irrefrenabile, come ribadisce poco dopo Mastrolilli. Appena cessato il devastante terremoto con le sue 260.000 vittime, il responsabile del progetto Oxfam ad Haiti organizzava nella villa di residenza affollate cene eleganti con giovani prostitute locali. L’aveva già fatto alcuni anni prima in Ciad , altro paese malvoluto da Dio. Il suo turno di castità traballava. . “Uomini e donne sole, in condizioni estreme,...